Il 6 ottobre 2025 si è tenuto, presso la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli, il convegno istituzionale “Il Piano Straordinario di Analisi della Vulnerabilità delle Zone direttamente interessate dal fenomeno Bradisismico”, volto a fare il punto sullo stato di attuazione delle misure previste dal decreto-legge 140/2023.
Il convegno istituzionale del 6 ottobre 2025 a Bacoli
Alla giornata di lavori, organizzata sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile, hanno preso parte i principali attori istituzionali e tecnici coinvolti nel processo di attuazione del Piano. Tra questi, il Presidente di Eucentre, Prof. Rui Pinho, e il Direttore Generale, Ing. Fabio Germagnoli, che hanno rappresentato l’impegno diretto della Fondazione nell’ambito del sistema di protezione civile.
I protagonisti e il ruolo di Eucentre
Il Piano Straordinario, approvato il 26 febbraio 2024, rappresenta un intervento organico e multidisciplinare per fronteggiare la crisi bradisismica in atto nell’area flegrea. Le azioni previste spaziano dallo studio di microzonazione sismica di livello 3, alla valutazione della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata e pubblica, fino alla realizzazione di un programma di monitoraggio sismico dedicato. L’area di intervento riguarda porzioni significative dei Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, comprendendo circa 85.000 abitanti e oltre 15.000 edifici.
Il Piano Straordinario per fronteggiare il bradisismo
Nel corso della giornata, i partecipanti hanno potuto approfondire i contenuti tecnici delle misure adottate, con un focus particolare sugli studi geofisici, le analisi speditive del patrimonio edilizio e il piano di interventi sul patrimonio pubblico. Eucentre, in qualità di Centro di Competenza del Servizio Nazionale di Protezione Civile, è direttamente coinvolta nelle attività di supporto tecnico-scientifico e nella realizzazione dello strumento informatico di monitoraggio delle attività, come previsto dalla Convenzione stipulata con il Dipartimento della Protezione Civile.
I contenuti tecnici al centro dell’incontro
La seconda parte dell’incontro si è conclusa con una tavola rotonda tra rappresentanti degli enti locali e delle strutture operative, finalizzata a definire le prospettive di attuazione e le possibili ricadute del Piano in ottica di pianificazione degli interventi di protezione civile, anche a favore delle fasce più vulnerabili della popolazione.
La tavola rotonda con enti locali e strutture operative
La partecipazione di Eucentre testimonia ancora una volta il suo ruolo strategico nella promozione della sicurezza sismica e nella gestione del rischio nei territori esposti a fenomeni complessi come il bradisismo.
Eucentre è una Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro che persegue una missione di ricerca, formazione e erogazione di servizi nel settore dell’ingegneria sismica e, più in generale, dell’ingegneria della sicurezza
Eucentre promuove Scienza, Ricerca e Innovazione a beneficio della collettività, offrendo metodologie mirate e soluzioni concrete per prevenzione, sicurezza e resilienza. Collabora con istituzioni e imprese, diffondendo competenze orientate al vantaggio comune.
Tavole vibranti
Altri sistemi di prova
Eucentre conduce attività di ricerca su ingegneria sismica e riduzione del rischio, attraverso prove di laboratorio e analisi numeriche, per migliorare il comportamento sismico di strutture e terreni e sviluppare tecniche innovative di consolidamento antisismico.
La Fondazione promuove attività formative diversificate e di alta qualità, rivolte a contesti accademici e professionali, con programmi e iniziative costantemente aggiornati e innovativi per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del settore e della società
Eucentre assicura una comunicazione per informare istituzioni, professionisti e cittadini sulle attività e i progetti in corso, con l’obiettivo di diffondere contenuti e conoscenze utili e accessibili a tutti. Contribuisce a promuovere una cultura della prevenzione e della resilienza, condivisa e consapevole.

