Eucentre all’XI Kwang-Hua Forum di Shanghai: Resilienza, Analisi Forense e Cooperazione Scientifica Internazionale

Dal 12 al 15 dicembre 2025 si è svolto a Shanghai l’undicesimo Kwang-Hua Forum on Innovations and Implementations in Disaster Resilience Research, uno degli appuntamenti internazionali di maggiore rilievo nel campo dell’ingegneria civile e della riduzione del rischio da disastri naturali. L’evento, ospitato dalla Tongji University attraverso il College of Civil Engineering e l’International Joint Research Laboratory of Earthquake Engineering (ILEE), ha riunito circa 500 ricercatori, accademici ed esperti provenienti da università e centri di ricerca di tutto il mondo.
All’edizione 2025 del Forum hanno partecipato anche il Presidente di Eucentre, Prof. Rui Pinho, e il Prof. Alberto Pavese, confermando il contributo attivo della Fondazione al dibattito scientifico internazionale sui temi della resilienza infrastrutturale, dell’ingegneria sismica e dell’innovazione tecnologica applicata alla gestione dei rischi naturali.

Dall’ingegneria sismica alla resilienza multi-rischio

L’undicesimo Kwang-Hua Forum ha segnato un’evoluzione significativa rispetto alle edizioni precedenti, tradizionalmente incentrate sull’ingegneria sismica in senso stretto. Il tema centrale dell’edizione 2025 è stato infatti la resilienza ai disastri, intesa come capacità dei sistemi urbani e infrastrutturali non solo di resistere agli eventi estremi, ma anche di garantire un rapido recupero funzionale e la continuità dei servizi essenziali.
Il confronto scientifico ha messo in evidenza l’adozione crescente di approcci integrati alla valutazione del rischio, che considerano congiuntamente pericolosità, vulnerabilità ed esposizione. Tali approcci vengono applicati a edifici, infrastrutture strategiche, reti di trasporto e sistemi urbani complessi, collocando l’ingegneria sismica all’interno di una visione più ampia di resilienza multi-rischio, che include eventi idrogeologici, climatici e scenari di rischio concatenato.

Analisi forense post-evento e affidabilità strutturale: i contributi di Eucentre

Nel corso del Forum, il Prof. Rui Pinho ha presentato l’intervento “Advancements in post-event forensic analysis: the Morandi bridge collapse”, dedicato alle attività di modellazione e analisi numeriche forensisviluppate in seguito al crollo del ponte sul Polcevera a Genova, avvenuto il 14 agosto 2018.
La presentazione ha illustrato il lavoro congiunto svolto da un pool pavese di enti universitari (IUSS Pavia e Università di Pavia), di ricerca (Eucentre) e di consulenza ingegneristica (Studio Calvi e Mosayk), evidenziando il ruolo delle analisi numeriche avanzate nella ricostruzione dei meccanismi di collasso strutturale e nella simulazione della distribuzione dei detriti al suolo. È stato sottolineato come, nonostante l’elevato livello di sofisticazione degli strumenti di modellazione oggi disponibili, l’affidabilità dei risultati dipenda ancora in modo cruciale dalla disponibilità, completezza e qualità dei dati relativi alla costruzione, allo stato di fatto e alle condizioni di carico delle strutture analizzate.
Accanto a questo contributo, il Prof. Alberto Pavese ha presentato l’intervento “Structures equipped with base isolation systems: reliability factors of seismic isolators”, incentrato sulla ricerca condotta a Pavia per la valutazione dell’affidabilità e della robustezza strutturale degli edifici dotati di sistemi di isolamento sismico.
La presentazione ha analizzato il comportamento degli isolatori a superficie scorrevole in condizioni di superamento della capacità di spostamento, mostrando come, anche in scenari di risposta fuori corsa, tali dispositivi siano in grado, nella maggior parte dei casi, di garantire prestazioni strutturali comunque soddisfacenti. I risultati illustrati aprono alla possibilità di adottare, in prospettiva, procedure di progettazione meno conservative rispetto a quelle attualmente in uso, che mirano invece a escludere completamente il superamento della capacità di spostamento anche sotto azioni sismiche molto rare.

Intelligenza artificiale e nuovi paradigmi per l’ingegneria civile

Ampio spazio è stato dedicato al ruolo dell’intelligenza artificiale nella ricerca e nella pratica dell’ingegneria civile. Le sessioni scientifiche hanno evidenziato come strumenti basati su analisi avanzata dei dati, simulazioni numeriche e supporto decisionale possano contribuire in modo significativo alla progettazione strutturale, alla valutazione della sicurezza e alla gestione delle emergenze.
È emersa in particolare la transizione verso forme di prevenzione intelligente dei disastri, in cui il monitoraggio strutturale, le analisi predittive, i modelli numerici avanzati e le tecniche di machine learning convergono in ecosistemi integrati, capaci di migliorare la sicurezza, l’affidabilità e la sostenibilità delle infrastrutture lungo l’intero ciclo di vita.

intervento Rui Pinho a Shanghai
intervento Alberto Pavese

Accordi di cooperazione e rafforzamento delle collaborazioni internazionali

La partecipazione di Eucentre all’undicesimo Kwang-Hua Forum ha rappresentato anche un’importante occasione per rafforzare le collaborazioni scientifiche internazionali con la Tongji University di Shanghai. A margine dell’evento sono stati formalizzati due accordi di cooperazione volti a strutturare una collaborazione di lungo periodo.
È stato sottoscritto un Cooperation Agreement tra Eucentre e lo State Key Laboratory for Disaster Reduction of Civil Engineering della Tongji University, finalizzato allo sviluppo congiunto di attività di ricerca, sperimentazione e formazione nel campo dell’ingegneria sismica e della riduzione del rischio sismico. L’accordo prevede ricerche congiunte su tecniche sperimentali avanzate, cooperazione nelle prove di laboratorio su strutture, materiali e dispositivi – inclusi isolatori e sistemi di dissipazione – nonché lo scambio di ricercatori e personale tecnico-scientifico e l’organizzazione di corsi di formazione congiunti tra Pavia e Shanghai. L’intesa disciplina, inoltre, la collaborazione nella valutazione sperimentale e numerica di sistemi strutturali destinati ai mercati europeo e cinese, rafforzando il ruolo dei laboratori Eucentre nel contesto internazionale. È stato inoltre firmato un Memorandum of Understanding tra Eucentre e l’International Joint Research Laboratory of Earthquake Engineering (ILEE), volto a promuovere progetti di ricerca condivisi, lo scambio di conoscenze e il consolidamento delle sinergie nel campo dell’ingegneria sismica e della resilienza infrastrutturale.

Eucentre nel panorama della ricerca globale

L’undicesimo Kwang-Hua Forum ha confermato come il futuro dell’ingegneria civile e dell’ingegneria sismica sia sempre più orientato verso approcci interdisciplinari, data-driven e sistemici, in cui resilienza, affidabilità strutturale e innovazione tecnologica costituiscono elementi inscindibili. In questo scenario, Eucentre continua a contribuire attivamente allo sviluppo di metodologie avanzate, al trasferimento di conoscenze e alla costruzione di reti di collaborazione internazionali, rafforzando il proprio ruolo di centro di competenza nella valutazione e mitigazione del rischio sismico e dei rischi naturali.

Cooperation Agreement tra Eucentre e lo State Key Laboratory for Disaster Reduction of Civil Engineering della Tongji University
Accordo ILEE