MARS – Presentate a Roma le Nuove Mappe di Rischio Sismico a Scala Nazionale e le Strategie per la Comunicazione del Rischio

Presentazione MARS a Roma

Il 1° dicembre 2025, presso la Biblioteca Nazionale di Roma, si è svolto l’evento tecnico-scientifico dedicato a MARS – Mappe di Rischio Sismico a scala nazionale e comunicazione del rischio, iniziativa promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con i Centri di Competenza ReLUIS ed Eucentre. L’incontro ha rappresentato il momento conclusivo di un percorso pluriennale volto allo sviluppo di strumenti innovativi per la valutazione e la mitigazione del rischio sismico in Italia.

Un quadro metodologico avanzato per la valutazione del rischio sismico

Nel corso dei lavori è stato illustrato come la valutazione del rischio sismico costituisca la base per definire, orientare e mettere in atto politiche efficaci di prevenzione strutturale e non strutturale.

Le analisi presentate hanno ribadito l’importanza della combinazione delle tre componenti fondamentali del rischio – pericolosità, vulnerabilità ed esposizione – modulate in funzione delle esigenze delle diverse scale territoriali.

Un’attenzione particolare è stata riservata alla “mappatura” del rischio mediante approcci probabilistici, applicati a molteplici patrimoni edilizi e infrastrutturali, tra cui:

  • edifici residenziali
  • scuole
  • ospedali
  • beni culturali
  • infrastrutture di interesse strategico

Tali valutazioni costituiscono una risorsa imprescindibile per le attività di prevenzione del Sistema di Protezione Civile, come la distribuzione delle risorse tra le Regioni, la definizione dei piani di protezione civile e le iniziative di sensibilizzazione rivolte alla popolazione.

Un progetto rafforzato da una collaborazione scientifica consolidata

Durante l’evento è stato ricordato come, a partire dal 2018, la necessità di predisporre il National Risk Assessment richiesto dall’Unione Europea abbia accelerato e sistematizzato la produzione di mappe e scenari di rischio da parte dei Centri di Competenza.

La collaborazione tra ReLUIS ed Eucentre ha consentito di ottenere risultati caratterizzati da:

  • elevata robustezza scientifica
  • coerenza metodologica
  • ampio consenso della comunità tecnica
  • versatilità e applicabilità su scala nazionale

Questi strumenti sono già impiegati da ministeri, enti territoriali e amministrazioni impegnate nella pianificazione e nella mitigazione del rischio sismico.

Il contributo di Eucentre: ricerca, modellazione e comunicazione del rischio

La Fondazione Eucentre ha contribuito in modo significativo alle attività presentate, partecipando alla sessione dedicata al percorso di valutazione del rischio sismico e illustrando i risultati ottenuti nel corso del progetto.

Gli interventi del Prof. Rui Pinho e della Dott.ssa Barbara Borzi hanno approfondito:

  • l’evoluzione metodologica delle valutazioni di rischio
  • i modelli e gli strumenti sviluppati congiuntamente con ReLUIS
  • le prospettive future per l’estensione e l’applicazione delle mappe di rischio a scala nazionale

Successivamente, la Dott.ssa. Barbara Borzi ha guidato la sessione dedicata alla divulgazione del rischio sismico al cittadino, sottolineando la necessità di affiancare ai prodotti tecnico-scientifici strategie di comunicazione efficaci, fondamentali per aumentare la consapevolezza, la preparazione e la resilienza delle comunità.

Il programma e i temi principali dell’incontro

L’evento, moderato dai rappresentanti del Dipartimento della Protezione Civile e dei Centri di Competenza, si è articolato secondo il seguente programma:

  • Apertura dei lavori: Fabio Ciciliano, Capo del Dipartimento della Protezione Civile
  • Mappe e scenari di rischio: utilizzo e requisiti: Paola Pagliara
  • Il percorso di valutazione del rischio sismico: storia, modelli, strumenti, risultati e prospettive: Mauro Dolce, Angelo Masi, Andrea Prota (ReLUIS), Rui Pinho, Barbara Borzi (Eucentre)
  • La divulgazione al cittadino del rischio sismico: Barbara Borzi
  • Chiusura dei lavori: Luigi D’Angelo, Dipartimento della Protezione Civile

Questo impianto ha consentito di illustrare in modo completo sia gli aspetti scientifici sia quelli operativi e divulgativi del progetto MARS.

MARS come infrastruttura strategica per la prevenzione sismica in Italia

La presentazione delle Mappe di Rischio Sismico ha evidenziato la maturità raggiunta dal progetto MARS e la sua rilevanza per l’intero Sistema di Protezione Civile.

Gli strumenti e i risultati illustrati rafforzano la capacità delle istituzioni di:

  • individuare priorità di intervento
  • pianificare in modo più efficace le politiche di prevenzione
  • supportare decisioni basate su dati e modelli affidabili
  • migliorare la comunicazione con territori e cittadini

Per la Fondazione Eucentre, l’evento rappresenta una tappa significativa all’interno di una collaborazione strutturata con il Dipartimento della Protezione Civile e con ReLUIS, confermando il ruolo della Fondazione come riferimento scientifico nei campi dell’ingegneria sismica e della valutazione del rischio sismico.

MARS si configura dunque come un’infrastruttura conoscitiva e operativa essenziale per accompagnare il Paese verso una gestione del rischio più avanzata, sostenibile e orientata alla resilienza delle comunità.