Rilievi con drone

La Fondazione negli anni ha implementato un’unità droni interna qualificandosi come Operatore per operazioni sia nella categoria Open che Specific (scenari STS), ai sensi del regolamento EASA e ENAC (Cod. Operatore EASA: ITAg2t1d4wftpivf).

L’Unità Droni di Eucentre è composta da una flotta di mezzi eterogenei, piloti e personale addestrato in grado di operare in diversi scenari operativi previsti dal quadro normativo nazionale ed europeo, con specializzazioni in analisi dei dati, strutture, serbatoi, monitoraggio, prove in sito e supporto tecnico post-evento.

I droni (noti anche con gli acronimi SAPR – Sistema di Aeromobile a Pilotaggio Remoto o UAS – Unmanned Aircraft System) equipaggiati con sensori all’avanguardia, risultano utili in molteplici contesti applicativi in ambito civile, tra i quali il supporto tecnico nelle procedure di gestione di eventi emergenziali. Nel rilievo speditivo post-evento (terremoti, frane, esondazioni), ad esempio assumono un ruolo cruciale su diversi fronti, quali:

  • il rilievo del danno su strutture e infrastrutture critiche, strategiche o comunque cruciali per la pubblica sicurezza;
  • la stima dell’estensione territoriale e volumetrica delle macerie;
  • la valutazione dell’utilizzabilità delle vie d’accesso, in termini sia di danno sia di ostruzione a causa dei detriti.

L’utilizzo di tecniche di aerofotogrammetria da drone permette rilievi di zone estese, anche per scopi di monitoraggio e manutenzione, in modo efficiente limitando le interferenze con le attività produttive (si pensi ad esempio a grossi impianti industriali).

Grazie all’addestramento per l’aerofotogrammetria di emergenza, in poche ore, il personale Eucentre è in grado di rendere fruibili dati e strumenti di analisi (ortofoto misurabili, mappe DEM e modelli tridimensionali con nuvole di punti) relativi a vaste aree.

La sicurezza strutturale e la funzionalità di ponti e viadotti sono obiettivi fondamentali da garantire e monitorare, per via del ruolo cruciale svolto da questi componenti all’interno delle reti di trasporti (sia stradali che ferroviari).

La possibilità di ispezionare a distanza ravvicinata e con diversi punti di vista zone difficilmente accessibili (volando a bassa quota), i costi operativi contenuti, l’elevata rapidità e ripetibilità delle operazioni (limitando l’interruzione del traffico), oltre all’assenza di rischio per gli operatori, sono tra principali vantaggi che rendono i droni uno strumento efficace ed efficiente per supportare il rilievo e l’ispezione visiva di ponti e viadotti.

La grande varietà di sensori installabili sui droni (camere digitali ad alta risoluzione con zoom ottici, camere termiche o multispettrali) permettono l’individuazione di danni e difetti con elevato grado di dettaglio.

Dall’elaborazione del materiale video-fotografico raccolto è possibile ottenere ricostruzioni tridimensionali valide sia come strumento d’ispezione virtuale che come fonte di informazioni metriche da fornire come input per analisi numeriche semplificate. Ispezioni, anche indoor, di strutture a grande luce e/o monumentali (capannoni, chiese) sono ulteriori campi di applicazione delle attività svolte dall’unità droni di Eucentre.

I servizi forniti dall’unità droni integrano le attività ispettive e di rilievo al supporto specializzato.

I servizi offerti da Eucentre sono:

  • Servizi di supporto all’emergenza:
    • ispezioni per la valutazione post-evento di ponti e infrastrutture;
    • rilievi per la valutazione speditiva post-evento di beni culturali;
    • aerofotogrammetria di emergenza (mappatura aree interessate dal disastro, valutazione accessi, prevenzione effetti secondari, stima volume macerie, etc.);
    • networking nell’ambito delle attività dei Centri di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile.
  • Supporto al monitoraggio di strutture ed infrastrutture (ispezioni, rilievi e modellazione):
    • ponti e viadotti;
    • edifici a grande luce;
    • edifici monumentali.
  • Attività ispettive in zone difficilmente raggiungibili per collocazione o altezza, senza causare l’interruzione dell’operatività della struttura indagata, né pregiudicare la sicurezza degli operatori.
  • Attività di rilievo su aree e volumi di medio-grande estensione finalizzate a valutazioni speditive personalizzate.
  • Collaborazioni nell’ambito di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati al miglioramento della sicurezza strutturale:
    • standardizzazione di protocolli ispettivi;
    • integrazione dati di monitoraggio da fonti diverse (prove in sito, dati satellitari, monitoraggi permanenti, etc.);
    • utilizzo dell’intelligenza artificiale per il riconoscimento del danno.