BED (Built Environment Data) è un servizio incentrato sulla fornitura, secondo i principi FAIR, di dati, prodotti, servizi e software (DDSS) relativi agli edifici e alle infrastrutture urbane, cioè all’ambiente costruito. Attualmente il progetto si compone di 6 servizi:

Experiment è un servizio mantenuto e sviluppato dall’Università di Pavia in collaborazione con la Fondazione EUCENTRE, lo IUSS di Pavia e con il supporto tecnico della Global Earthquake Model (GEM) Foundation, con l’obiettivo di fornire accesso aperto ai dati di prove sperimentali sulle prestazioni di edifici e infrastrutture. Questi dati sono stati generati da numerosi test sperimentali condotti in Europa e possono essere utilizzati per la validazione e calibrazione di modelli numerici necessari per valutare la vulnerabilità di edifici e infrastrutture. Il servizio web offre un motore di ricerca basato su tassonomie per un’esplorazione efficiente e fluida dei dataset. Gli utenti possono accedere ai dati tramite un’interfaccia intuitiva oppure in modalità programmabile, garantendo flessibilità nell’integrazione. Enfatizzando la collaborazione della comunità, la piattaforma accoglie contributi aperti di dati sperimentali, assegnando a ciascun dataset una licenza Creative Commons CC-BY e un Identificativo Digitale (DOI) per una corretta attribuzione e riconoscimento.

Il RESSLab-hub, sviluppato dal Resilient Steel Structures Laboratory (RESSLab) presso l’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), fornisce banche dati ad accesso aperto sulle prestazioni strutturali, insieme a modelli interattivi all’avanguardia dei componenti e funzioni di fragilità, con l’obiettivo principale di avanzare la conoscenza per ridurre il rischio sismico delle strutture in acciaio. I dati disponibili possono facilitare studi per confrontare le prestazioni sismiche dei sistemi infrastrutturali, sviluppare modelli predittivi standardizzati per la manutenzione e la valutazione del ciclo di vita dell’ambiente costruito e contribuire all’evoluzione di norme e regolamenti tecnici.

URM Data, questo database di prove su tavola vibrante condotte su edifici completamente in muratura non armata (URM) è stato curato dal gruppo di Ingegneria Sismica e Dinamica delle Strutture (EESD) dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL). Questa piattaforma interattiva, web-based e ad accesso aperto, consente agli utenti di identificare e accedere rapidamente ai dati delle prove su tavola vibrante relative a strutture in muratura di laterizio e pietra. I dati sono organizzati in modo sistematico, coerente e con un formato intuitivo, facilitando il recupero efficiente di informazioni e risultati specifici delle prove. Inoltre, la piattaforma offre modelli numerici pronti all’uso in OpenSees, a supporto di studi di validazione dei modelli e di quantificazione delle incertezze per la valutazione sismica degli edifici in muratura non armata.

Stone Masonry Data, questo database di prove di taglio-compressione su pareti in muratura di pietra è stato curato dal gruppo di Ingegneria Sismica e Dinamica delle Strutture (EESD) dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL). Questa piattaforma interattiva, web-based e ad accesso aperto, consente agli utenti di identificare e accedere rapidamente ai dati di prova per tutte le tipologie di muratura in pietra. Quando disponibili, il database include anche i dati sperimentali sui materiali, come malta, pietra e muratura. Oltre ai dati di prova, vengono forniti anche rigidezza, resistenza e capacità di deriva calcolati tramite bilinearizzazione degli inviluppi sperimentali.

Slim Design, questo servizio implementa un framework collaborativo per eseguire la progettazione simulata degli edifici secondo le procedure di progettazione sismica, passate e attuali, adottate in Europa. Utilizza software e dati open-source per consentire alla comunità ingegneristica europea di contribuire al database dei codici di progettazione già implementati. Il framework genera un Building Class Information Model (BCIM) per una data tassonomia, al fine di rappresentare diverse possibili realizzazioni edilizie e riflettere la variabilità tra edifici. Ogni realizzazione è elaborata attraverso una procedura iterativa di progettazione simulata, e i dettagli finali della progettazione strutturale (es. armature, dimensioni di colonne e travi) vengono salvati nel Building Design Information Model (BDIM). I modelli numerici vengono creati nei formati OpenSees .tcl e .py. Essi possono essere utilizzati per eseguire analisi non lineari sugli edifici progettati e ottenere modelli probabilistici di domanda sismica, che supporteranno lo sviluppo di curve di fragilità e modelli di vulnerabilità per gli edifici residenziali in Europa.

Embodied Carbon è un servizio mantenuto e sviluppato dalla Global Earthquake Model (GEM) Foundation che fornisce accesso a dati e mappe del carbonio incorporato associato alla riparazione e sostituzione di edifici residenziali, commerciali e industriali danneggiati da eventi sismici in tutto il mondo. Questo servizio può essere utilizzato in diversi studi sull’ambiente costruito, ad esempio:

  • per fornire dati di riferimento sul carbonio incorporato per diverse tipologie edilizie;
  • per valutare l’impatto ambientale dei pericoli naturali sull’ambiente costruito;
  • per analizzare l’impatto di diverse previsioni di urbanizzazione sul bilancio globale del carbonio.