Rilievo e restituzione BIM di ponti (BIM)

La Fondazione Eucentre offre servizi avanzati per il rilievo, la digitalizzazione e la restituzione BIM (Building Information Modeling) di ponti e infrastrutture, con l’obiettivo di supportare la valutazione strutturale, la manutenzione programmata e la gestione digitale del ciclo di vita delle opere. A seconda delle esigenze e delle condizioni al contorno del rilievo – come la presenza di corsi d’acqua, la difficoltà di accesso alle aree di imposta o la limitata possibilità di posizionamento delle apparecchiature a terra – il rilievo può essere eseguito mediante laser scanner terrestre o tramite rilievo fotogrammetrico da drone (UAS), oppure attraverso una combinazione integrata delle due tecniche. L’impiego combinato di UAS, laser scanner, sensori diagnostici e tecniche fotogrammetriche consente di ottenere rilievi tridimensionali ad alta risoluzione e modelli informativi digitali (Digital Twins) capaci di integrare dati geometrici, materici e strutturali. Le attività comprendono tutte le fasi del processo di acquisizione e modellazione:

  • Analisi preliminari e pianificazione operativa, con verifica delle condizioni aeronautiche, ambientali e normative;
  • Rilievo aereo e terrestre, nel rispetto delle prescrizioni ENAC/EASA e delle misure di sicurezza in campo;
  • Elaborazione aerofotogrammetrica e laser scanning dei dati raccolti, con generazione di nuvole di punti dense e georeferenziate;
  • Restituzione digitale BIM per la documentazione, l’ispezione e la valutazione dello stato di conservazione delle strutture.

L’obiettivo finale è fornire un modello tridimensionale accurato e interoperabile che consenta di integrare nel tempo informazioni geometriche, strutturali e ambientali, favorendo la gestione predittiva e la manutenzione programmata delle opere d’arte.

Caso studio: rilievo e restituzione 3D di un ponte in provincia di Belluno
Nell’ambito di una commessa per Studio Calvi Beam Srl, Eucentre ha eseguito il rilievo tridimensionale di un ponte sul Piave, situato nel comune di Longarone (BL). L’intervento aveva come obiettivo la ricostruzione 3D del manufatto attraverso tecniche fotogrammetriche, utilizzando droni in scenari operativi standard IT-STS-01 e IT-STS-02, in conformità con la normativa aeronautica vigente. Prima delle operazioni di volo, il team Eucentre ha effettuato i necessari controlli aeronautici e ambientali, verificando l’assenza di restrizioni al volo tramite portale D-Flight, le condizioni meteorologiche e la stabilità del segnale GNSS. Tutte le operazioni sono state eseguite in VLOS (Visual Line of Sight) e nel rispetto delle distanze di sicurezza, garantendo la tutela della privacy e la sicurezza di persone e infrastrutture. Il rilievo ha previsto una serie di voli manuali e automatici, con traiettorie laterali e circolari per acquisire immagini ad alta risoluzione delle pile, delle spalle e dei prospetti laterali del ponte. Dove non è stato possibile interrompere il traffico, i voli sopra l’impalcato sono stati eseguiti mantenendo una distanza di sicurezza, mentre per le pile e le parti inferiori si è operato a quote ridotte per ottenere dettagli più accurati. Le immagini raccolte sono state elaborate generando nuvole di punti tridimensionali in formato .las e .e57. Sono state condotte analisi di qualità, filtraggio e verifica metrica, integrando le informazioni in un modello digitale accurato utile per future analisi strutturali e integrazioni in ambiente BIM. Il risultato finale è una ricostruzione tridimensionale ad alta fedeltà dell’intera infrastruttura e dei singoli elementi strutturali.