La liquefazione dei terreni è uno dei fenomeni geotecnici più pericolosi che possono verificarsi durante un terremoto. Questo può causare cedimenti strutturali, ribaltamenti di edifici, rottura di fondazioni e collasso di infrastrutture critiche.
Eucentre è impegnata nello studio, nella modellazione e nella valutazione del rischio da liquefazione per contribuire alla sicurezza del costruito e alla pianificazione urbana nei territori sismicamente attivi.
L’attività di Eucentre in questo ambito si articola su più livelli:
- caratterizzazione geotecnica dei terreni: analisi dei parametri fisici e meccanici dei depositi sabbiosi tramite prove in sito (CPT, SPT) e di laboratorio, con tecniche avanzate e strumentazione ad alta precisione;
- valutazione della suscettibilità alla liquefazione: applicazione dei principali metodi empirici e numerici riconosciuti a livello internazionale, con calcolo dei fattori di sicurezza e probabilità di innesco;
- mappatura del rischio: creazione di scenari territoriali per la liquefazione e produzione di mappe tematiche a supporto di strumenti urbanistici e piani di emergenza;
- analisi del comportamento sismico di fondazioni e opere interrate: simulazioni avanzate per studiare gli effetti della liquefazione su edifici, ponti, serbatoi e impianti industriali;
- supporto alla progettazione antisismica: consulenza tecnica per enti pubblici, progettisti e aziende, con raccomandazioni per la mitigazione del rischio e la progettazione di opere di miglioramento del terreno.
Per poter effettuare la valutazione del rischio associato alla liquefazione, Eucentre impiega un’ampia gamma di strumenti e modelli, tra cui:
- modelli di propagazione sismica e risposta sismica locale;
- software geotecnici per l’analisi avanzata (FLAC, PLAXIS, OpenSees);
- banche dati su eventi passati e condizioni geologiche tipiche italiane;
- approcci probabilistici e deterministici per la valutazione di scenari di liquefazione;
- integrazione con sistemi GIS per la rappresentazione spaziale del rischio.