Il 5 giugno 2025 la città di Pavia ospiterà una giornata di studio interamente dedicata alla seconda generazione dell’Eurocodice 8, il principale riferimento normativo europeo per la progettazione strutturale in zona sismica. L’iniziativa si svolgerà presso il Collegio Nuovo ed è organizzata da Fondazione Eucentre e Consorzio ReLUIS.
Cos’è l’Eurocodice 8 e perché è fondamentale per la progettazione sismica
L’Eurocodice 8 (EN 1998) è parte del sistema degli Eurocodici strutturali europei (EN 1990–1999), un insieme di standard tecnici armonizzati per garantire sicurezza, affidabilità e sostenibilità nelle costruzioni. In particolare, l’EC8 si occupa della progettazione delle strutture in zona sismica, tenendo conto delle caratteristiche geologiche del territorio e dei livelli di pericolosità sismica.
L’adozione degli Eurocodici ha favorito negli anni l’unificazione delle pratiche progettuali in Europa, contribuendo alla modernizzazione delle norme tecniche nazionali e promuovendo la collaborazione transfrontaliera nel settore delle costruzioni.
La seconda generazione dell’Eurocodice 8 (EC8-2G): cosa cambia
La nuova versione dell’Eurocodice 8, indicata come EC8-2G, introduce numerosi aggiornamenti che riflettono i più recenti sviluppi nel campo dell’ingegneria sismica. Tra le principali novità rientrano:
- la revisione delle modalità di calcolo della pericolosità sismica;
- l’introduzione di spettri elastici di progetto aggiornati e di nuove considerazioni sugli effetti di sito;
- l’applicazione di metodi avanzati per l’analisi strutturale e la valutazione delle classi di duttilità;
- il trattamento esteso di materiali strutturali come calcestruzzo armato, acciaio, legno e muratura, comprese le strutture composte;
- un focus sulla progettazione sismica di ponti, silos e serbatoi;
- l’inserimento di criteri più dettagliati per la valutazione delle strutture esistenti e l’impiego di dispositivi antisismici come sistemi di isolamento e dissipazione.
Il nuovo testo si distingue anche per una maggiore attenzione all’applicazione pratica della norma, promuovendo una progettazione sismica più performante, resiliente e orientata alla durabilità delle costruzioni.
Un’occasione di formazione e aggiornamento per tecnici e progettisti
L’evento di Pavia sarà articolato in sessioni tecniche che vedranno la partecipazione di docenti e ricercatori provenienti da istituzioni di eccellenza come il Politecnico di Milano, Università degli Studi di Napoli Federico II, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Bergamo, Università dell’Aquila, Università di Genova e Università degli Studi di Pavia.
Durante la giornata verranno illustrati in dettaglio i contenuti tecnici del nuovo Eurocodice 8, con un’attenzione particolare agli aspetti applicativi e alle implicazioni per la pratica progettuale. Le sessioni offriranno un confronto diretto tra gli autori della norma e i professionisti del settore, con l’obiettivo di facilitare la transizione verso la nuova generazione di codici europei.
Eurocodici e National Annex: un quadro normativo armonizzato e flessibile
Uno degli elementi distintivi degli Eurocodici è la loro capacità di combinare uniformità europea e specificità nazionale. Ogni Paese membro dell’UE può integrare i codici con un National Annex, un documento che consente di adattare i parametri tecnici alle condizioni locali (ad esempio i livelli di sismicità o i carichi da vento). Questo approccio rende l’intero impianto normativo estremamente versatile, assicurando coerenza su scala europea ma anche efficacia a livello locale.
Riconoscimento Crediti Formativi Professionali da CNI
L’evento ha ricevuto l’accreditamento per il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali da parte del Consiglio Nazionale degli Ingegneri in caso di partecipazione in presenza.