Eucentre è una Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro che persegue una missione di ricerca, formazione e erogazione di servizi nel settore dell’ingegneria sismica e, più in generale, dell’ingegneria della sicurezza 
Eucentre promuove Scienza, Ricerca e Innovazione a beneficio della collettività, offrendo metodologie mirate e soluzioni concrete per prevenzione, sicurezza e resilienza. Collabora con istituzioni e imprese, diffondendo competenze orientate al vantaggio comune.
Tavole vibranti
Altri sistemi di prova
Eucentre conduce attività di ricerca su ingegneria sismica e riduzione del rischio, attraverso prove di laboratorio e analisi numeriche, per migliorare il comportamento sismico di strutture e terreni e sviluppare tecniche innovative di consolidamento antisismico.
La Fondazione promuove attività formative diversificate e di alta qualità, rivolte a contesti accademici e professionali, con programmi e iniziative costantemente aggiornati e innovativi per rispondere alle esigenze in continua evoluzione del settore e della società 
Eucentre assicura una comunicazione per informare istituzioni, professionisti e cittadini sulle attività e i progetti in corso, con l’obiettivo di diffondere contenuti e conoscenze utili e accessibili a tutti. Contribuisce a promuovere una cultura della prevenzione e della resilienza, condivisa e consapevole.
La Fondazione EUCENTRE vanta un’esperienza pluriennale nel campo dell’ingegneria geotecnica sismica e della sismologia applicata, maturata nell’ambito di progetti di ricerca finanziati da enti pubblici e privati, sia in Italia che all’estero. Le competenze sviluppate includono il calcolo della pericolosità sismica di base mediante approcci probabilistici avanzati, la simulazione di terremoti realmente accaduti attraverso codici di calcolo sofisticati, la selezione di accelerogrammi reali spettro-compatibili su scala regionale e la conduzione di studi di fattibilità per sistemi di pre-allerta sismica.
La Fondazione si occupa inoltre della valutazione dello scuotimento sismico atteso sia a livello sito-specifico sia su territori estesi, utilizzando approcci affidabilistici; della valutazione della stabilità geotecnico-sismica di siti strategici e del rischio associato alla liquefazione co-sismica dei terreni su scala multi-scala. Ulteriori ambiti di competenza riguardano la valutazione, a scala nazionale, della vulnerabilità sismica di infrastrutture strategiche come porti, dighe in terra, aeroporti, opere di sostegno e sotterranee; lo sviluppo di strumenti di calcolo per l’analisi della risposta sismica di strutture ed infrastrutture, anche in tempo quasi reale, considerando l’interdipendenza delle componenti del sistema analizzato, e la realizzazione di sistemi di supporto alle decisioni (DSS).
Completano il quadro la valutazione della stabilità di pendii naturali e artificiali in condizioni sismiche, le ricognizioni sul campo relative ai danni geotecnici causati da terremoti recenti e l’esecuzione di indagini geofisiche non invasive per la caratterizzazione geotecnica dei terreni, con misure congiunte dei profili sismo-stratigrafici e di smorzamento, anche durante le fasi emergenziali successive a eventi sismici, come nel caso della sequenza sismica in Emilia del 2012.
