Geo-INQUIRE è stato avviato il 1° ottobre 2022. Il progetto fornisce e potenzia l’accesso a dati, prodotti e servizi chiave selezionati, permettendo di monitorare e modellare i processi dinamici all’interno della geosfera con livelli di dettaglio e precisione spaziale e temporale senza precedenti.
L’iniziativa intende superare le barriere tra i diversi ambiti disciplinari, con particolare attenzione all’interconnessione tra ambiente terrestre, marino e atmosferico. Per raggiungere tali obiettivi, il progetto fa leva su tecnologie innovative per la gestione dei dati, su avanzati metodi di modellizzazione e simulazione e sugli sviluppi più recenti nell’ambito dell’intelligenza artificiale e dei big data, ampliando al contempo le infrastrutture dati esistenti per rendere queste risorse pienamente accessibili alla comunità scientifica, incluso l’ecosistema dell’EOSC.
Geo-INQUIRE si basa su una collaborazione senza precedenti che coinvolge 51 partner, tra cui importanti istituti di ricerca nazionali, università, servizi geologici e consorzi europei. Attraverso questa rete, il progetto intende rafforzare l’interoperabilità tra le attività dei partner e promuovere programmi di formazione mirati, favorendo un utilizzo efficace delle risorse disponibili. Alla comunità scientifica è reso disponibile un ampio portafoglio composto da 150 installazioni di accesso, sia virtuale che transnazionale, in modalità remota e in presenza.
Nonostante molte delle risorse offerte presentino già un elevato livello di maturità, Geo-INQUIRE si impegna ad accrescerne ulteriormente l’eccellenza scientifica, intervenendo su aspetti quali disponibilità, qualità, risoluzione spaziale e temporale. Il progetto si impegna inoltre ad allinearsi ai principi FAIR, ad adottare standard riconosciuti e licenze aperte, nonché a promuovere l’interoperabilità tra discipline diverse.
L’integrazione di dati eterogenei, inclusi nuovi osservabili, prodotti e servizi, è ottimizzata grazie a specifiche attività di accesso transnazionale che coinvolgono sette banchi di prova, sedi anche di workshop e scuole estive dedicate alla valorizzazione delle risorse disponibili. In definitiva, grazie al suo portafoglio ampliato e potenziato, Geo-INQUIRE fornisce alla prossima generazione di ricercatori gli strumenti necessari per affrontare le sfide sociali contemporanee con un approccio multidisciplinare e un uso intelligente delle risorse scientifiche.

Un subacqueo installa una scatola di giunzione per cavi sottomarini presso l’Osservatorio multidisciplinare europeo dei fondali marini e della colonna d’acqua (EMSO), nei pressi della costa ligure. (© Ifremer / Olivier Dugornay).